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30 marzo 2012
28 marzo 2012
Faber-Pivano-Poesia -Antologia di Spoon River
Fernanda Pivano 1917-2009 chi era? Per alcuni era un'intellettuale che si è occupata nel corso della sua esperienza di trascrivere e tradurre le opere più affascinanti degli autori considerati anche dei maestri di vita della beat generation. Fernanda Pivano ha dato con il suo lavoro di intellettuale, un magistrale contributo per meglio comprendere questa visione del mondo tradotta mediante l'interpretazione del vissuto culturale e di contestazione che si è formato anche con le avanguardie artistiche che si sono affermate nel periodo "sessantottino": In questo video si vede Fernanda ripresa in alcune fotografie giovanili ed in età più avanzata a contatto con noti artisti ed intellettuali "beat" tra cui Cesare Pavese. Come tutti sapranno, fondamentale per la sua popolarità è il contatto di Fernanda con Fabrizio. Fabrizio De Andrè - musicista poeta straordinariamente sensibile alle emozioni intelelttuali che la sua amica riusciva a trasmetergli ogni volta che lei gli presentava qulacosa di nuovo e di fascino poetico, come nel caso dell'Antologia di Spoon River. Grazie a Fernanda o meglio grazie alla sua fidanzatina come De Andrè amava ricordarla, l'Antologia di Spoon River di Edgar lee Master è diventata un bellissimo lavoro musicale ed artistico siglato De Andrè-Pivano.
Questa poesia -Antologia di Spoon River, - è trascritta in questo video.
Essa rappresenta molte cose in un certo senso rappresenta anche un segno tipico della democrazia americana. Lee Master ha voluto ricordare che sulla collina dormono persone che il tempo cancella. Persone semplici ma che hanno contributo ad un cambiamento (si fa riferimento sopratutto alla guerra americana di Secessione di fine Settecento) nella speranza di un mondo migliore.
Tutti dormono,- ora - tutti dormono sulla collina mentre il fiume scorre... a valle, se ne va tranquillo anche se talvotla con la sua forza trasborda e travolge gli argini ...e segue altre direzioni. .
26 marzo 2012
chi è privo di fantasia fà solo COPIA e INCOLLA
25 marzo 2012
ciao ANTONIO
24 marzo 2012
22 marzo 2012
21 marzo 2012
20 marzo 2012
18 marzo 2012
Via FRANK ZAPPA - Agropoli - Salerno
17 marzo 2012
16 marzo 2012
13 marzo 2012
12 marzo 2012
iniziative per DAX
Video Milano 16 marzo 2003 per non dimenticare la notte nera
La notte del 16 marzo 2003, Davide Cesare, detto 'Dax', un ragazzo del centro sociale O.R.So. e attivista del Comitato Case del quartiere Ticinese, insieme a due suoi compagni vennero accoltellati da 3 neofascisti nei pressi di via Brioschi, a Milano.
L'arrivo in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo fu inutile per Dax, che morì in seguito alle ferite riportate.
Amici e compagni di Dax e degli altri due ragazzi feriti accorsero in ospedale per chiedere notizie e ricevere, con disperazione, l'annuncio della morte del ragazzo.
Dopo poco, macchine di polizia e carabinieri presenti per "mantenere l'ordine pubblico" bloccarono l'ingresso al pronto soccorso e cominciavano cariche e pestaggi contro i presenti.
Testimonianze del personale medico-sanitario in servizio quella notte riferirono come le forze di polizia si fossero spinte negli inseguimenti fino nei corridoi interni e nelle sale visita dell'ospedale, invadendo anche il dipartimento Emergenza e Accettazione e che la brutalità degli scontri era evidente dal numero di feriti e dalla quantità di sangue presente sul pavimento del pronto soccorso.
I ragazzi subirono gravi lesioni: nasi, zigomi, braccia, mani, denti rotti, teste aperte.
Il chirurgo di turno quella notte indicò come causa delle cariche la volontà delle forze dell'ordine di impedire agli amici del ragazzo morto di lasciare i locali.
In seguito a questi fatti iniziò un procedimento penale davanti alla quarta sezione del tribunale di Milano.
Dopo il grado d'appello, il processo "San Paolo" si conclude giovedì 7 maggio a Roma con il giudizio di Cassazione.
info:
http://www.daxresiste.org/
http://italy.indymedia.org/archives/display_by_id.php?feature_id=592
http://it.peacereporter.net/videogallery/video/11950